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Il Valcasotto è un ottimo formaggio di montagna, purtroppo molto raro, ottenuto da latte vaccino intero, assieme a piccole percentuali di latte ovino e caprino. Il nome deriva dalla Valle e dal castello, residenza estiva ottocentesca dei Savoia. Preferito da Vittorio Emanuele II durante le sue battute di caccia in valle, era considerato un formaggio prezioso, quasi "regale". |
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Beppino Occelli, riprendendo l'antica ricetta, gelosamente custodita dalla stagionatura di Valcasotto, erede storica dell'arte casearia locale, ha continuato a chiamarlo con il nome della Valle dove si produce, si stagiona e si affina in fresche cantine sotterranee. Il territorio di produzione si estende a tutta l'area dell'ex tenuta reale di Valcasotto, fino allo spartiacque con la Val Tanaro, in particolare sui prati e pascoli degli alpeggi "reali" della Grangia e di Pietrabruna. |