Cigliè
La cappella di San Giorgio domina il paesaggio. Al suo interno, la parete dell'altare mostra l'iconografia cristiana classica di San Giorgio. Il Santo vi è rappresentato come un cavaliere nell'atto di uccidere un drago per salvare una principessa. Il fine linearismo, la squisitezza del disegno e dei colori mostrano la mano di un vero maestro. L'affresco si può far risalire al terzo quarto del XV secolo, mentre le pareti laterali sono certamente molto posteriori. La Crocifissione della lunetta è invece ridotta ai personaggi essenziali e richiama le maniere nordico-provenzali. L'insieme della pala d'altare dipinta in fresco sul muro rievoca il gotico cortese. Alla sinistra della rappresentazione di San Giorgio si può riconoscere Luigi Re di Francia realizzato secondo un'iconografia tardo cinquecentesca, mentre sulla destra è raffigurato San Grato Vescovo, protettore degli agricoltori, riconoscibile dalla testa del Giovanni Battista sorretta in una mano.
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