Battifollo
Risalente al XIII secolo, fu feudo degli Aleramici di Ceva, Nucetto e Battifollo. Fu distrutto dalle truppe del generale Sèrurier nel 1796. Oggi, sull'altura che domina le valli Mongia e Cevetta, si possono cogliere i resti di quella che fu una massiccia fortezza. L'altissima torre quadrata emerge sui ruderi, dalle mura di cinta alle arcate.